Dupuytren
La malattia di Dupuytren è una patologia a carico della mano caratterizzata dalla flessione progressiva e permanente di uno o più dita, ed è fra tutte le forme di deformità della mano la più comune. Colpisce prevalentemente i maschi in età adulta. Fattori di rischio sono dovuti a elementi patologici come l'epilessia, la cirrosi epatica, infezioni da HIV, o il diabete mellito oppure ad elementi di abuso di sostanze alcoliche ed ancora episodi traumatici, predisposizione familiare su base genetica. Viene provocata dall'irrigidimento dell'aponeurosi del palmo della mano che riveste i tendini flessori delle dita. I sintomi sono la progressiva comparsa di noduli sottocutanei, all'inizio molto sensibili agli stimoli esterni, successivamente diventano indolori. Altre manifestazioni sono dei cordoni solidi e prominenti nel palmo della mano con progressiva flessione delle dita. Essa si manifesta esternamente con un progressivo irrigidimento delle dita in flessione palmare, con relativa difficoltà di movimento flesso-estensorio che, col tempo, degenera fino all'immobilità. L'intervento si effettua in percutaneo ad ago (aponeurotomia) o, secondo la chirurgia classica, con aponeurectomia.